With catalysts created by an MIT chemist, sunlight can turn water into hydrogen. If the process can scale up, it could make solar power a dominant source of energy.
da Wikipedia: "La fotosintesi clorofilliana è l’insieme delle reazioni durante le quali le piante verdi producono sostanze organiche a partire da CO2 e dall’acqua, in presenza di luce. Mediante la clorofilla, l'energia solare (luce) viene trasformata in una forma di energia chimica utilizzabile dagli organismi vegetali per la propria sussistenza. Tali organismi si dicono autotrofi.
Il processo è oggi quello nettamente dominante, sulla Terra, per la produzione di composti organici da sostanze inorganiche e, probabilmente, rappresenta la prima forma di processo anabolico sviluppato dagli organismi viventi. Inoltre, la fotosintesi è l'unico processo biologicamente importante in grado di raccogliere l'energia solare, da cui, fondamentalmente, dipende la vita sulla Terra."
Bene.... il professore di chimica del MIT Daniel Nocera ha di recente presentato i risultati della sua ricerca, riguardante un catalizzatore per la reazione di elettrolisi.
Avendo sviluppato un catalizzatore non costoso, che funziona a temperatura ambiente e che non richiede particolari condizioni per coadiuvare la reazione di elettrolisi dell'acqua...
... questo signore ha aperto le porte allo sviluppo della "foglia artificiale".
Infatti, le foglie per eseguire la fotosintesi clorifilliana hanno prima bisogno di scindere l'acqua, ricavandone ossigeno gassoso (che se ne va in atmosfera... per fortuna) e idrogeno che viene sostanzialmente trasformato in zuccheri, amidi e sostanze organiche...
... ma il primo e più difficile passo è quello di scindere la molecola dell'acqua. Per anni gli scienziati hanno cercato una via efficiente ed economica per farlo, con scarsi risultati. Ora abbiamo una svolta.
Il fatto è che con questo catalizzatore si potrà produrre idrogeno dall'acqua usando energia solare fotovoltaica, a livelli di efficienza e di costo talmente favorevoli da rendere possibile produrre energia e acqua potabile ovunque, nel mondo, senza bisogno di reti elettriche e depuratori.
Si potrà accumulare l'energia solare in forma chimica, in idrogeno, per poterla poi utilizzare di notte o in caso di necessità, tramite una fuel cell.
Insomma, ha ragione chi sostiene che le conoscenze scientifiche umane (per quanto bacate... noi lo sappiamo) saranno in grado di farci sopravvivere anche quando, nel futuro, la crisi dei combustibili fossili sarà su di noi...
RTO Gets Serious: October 1
1 anno fa
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